ANPI Serravale Scrivia
  • Home
  • L’Associazione
    • Cos’è l’ANPI
    • La sezione Martiri della Benedicta
    • Lo statuto
    • Biblioteca
    • SOTTOSCRIZIONE 2021
  • Notizie ed Eventi
    • Multimedia
  • Storia/Memoria/Costituzione
    • Il Fascismo
    • L’Olocausto e il Razzismo
    • La Resistenza
    • La Resistenza a Serravalle Scrivia
    • La Costituzione
  • La Benedicta / I nostri martiri
    • I Fatti
    • I nostri Caduti
    • I Deportati
    • Berthoud e gli altri Martiri
  • Documenti
    • Sezione Martiri della Benedicta
    • ANPI Provincia Alessandria
    • ANPI Nazionale
  • Il Partigiano
Author

ANPI Serravalle

ANPI Serravalle

    Notizie ed Eventi

    25 APRILE 2022 – COMMEMORAZIONE ALLA CRIPTA DEI MARTIRI DELLA BENEDICTA

    per ANPI Serravalle 4 Maggio 2022

    PUBBLICHIAMO LA PROLUSIONE DEL PROF. ENNIO MORGAVI IN CHIUSURA DELLA CERIMONIA PER IL 77° ANNIVERSARIO DELLA FESTA DELLA LIBERAZIONE

    25 APRILE 2022

    COMMEMORAZIONE CONIUGI GUARESCHI

    Prolusione del prof. Ennio Morgavi

     

    La primavera pareva non arrivare mai.

    L’inverno del ’44 – ’45 fu freddo e feroce: l’erba dura di ghiaccio, i morti abbandonati nelle piazze, gli alberi nelle città e nei giardini scapitozzati e tagliati per riscaldare un poco abitazione e rifugi.

    A novembre il proclama del maresciallo Alexander invitava i partigiani a sospendere le attività e segnalava la difficoltà dei rifornimenti di armi, viveri e indumenti, scatenando la controffensiva dei nazifascisti.

    Molti mesi erano passati da quel l’8 settembre 1943 quando, annunciato per radio l’armistizio con gli anglo americani, il maresciallo Badoglio lasciò l’esercito senza chiari ordini e abbandonò la stessa capitale assieme con il governo e i reali.

    Era la morte della patria.

    Furono prime le donne a iniziare la resistenza assistendo gli sbandati, fornendo loro abiti civili, nascondendoli alla ferocia tedesca.

    Le donne per prime, a Napoli, spinsero alla rivolta contro i rastrellamenti e in quattro gloriose giornate la città si liberò.

    A Roma, a porta San Paolo, fu spontanea la resistenza, ma dura e valorosa, con l’apporto di militari e civili.

    Ma veniamo a noi: a Serravalle, come attesta il professor Giacinto Guareschi primo sindaco dopo la liberazione e padre di Marco, un soldatino meridionale di guardia al ponte della direttissima rifiutò la resa e fu falciato dalla mitraglia tedesca. Per ore fu impedito agli abitanti di accostarsi al corpo e ricomporlo pietosamente.

    Di fronte a questo sacrario (la cripta dei Martiri della Benendicta nel cimitero vecchio di Serravalle n.d.r.) ricordiamo il nome di questo primo resistente a Serravalle: geniere Salvatore De Vincenzi.

    A Valona, in Albania, il tenente Renato Gatti di Novi, catturato con il suo reggimento dei tedeschi, sarà liberato dai partigiani e si unirà a loro nella lotta, alla fine della guerra tornerà in Italia portando in salvo, sotto gli indumenti, il tricolore del suo reparto.

    A Santa Maura Lefkada (isola greca) il sergente Morgavi vedrà immediatamente fucilato dai tedeschi il suo corregionale, il colonnello Ottalevi di La Spezia.

    Il caporale Squadrelli di Sardigliano, catturato e inviato al campo di concentramento di Meppen racconterà, in un minuscolo diario scritto con un mozzicone di lapis, il suo rifiuto assoluto a collaborare con i nazisti.

    Furono 600.000 i no dell’IMI (Internati Militari Italiani n.d.r.) che scelsero i campi di concentramento, il lavoro coatto, la fame, le marce della morte.

    600.000 NO, 35.000 morti.

    Come non ricordare l’eroica resistenza della divisione Acqui a Cefalonia e le barbare stragi, dopo la resa, effettuate dalla Wermacht.

    Ad Argostoli (Cefalonia), davanti alla fossa, il soldato Giuseppe Ansaldi di Novi mi raccontò come, di fronte al plotone di esecuzione, fu salvato da un maresciallo tedesco che contò dieci uomini per raccogliere le armi dei caduti. Ansaldi era al quinto.

    Intanto in Italia molti prendono le vie dei Monti: prima giovani renitenti, come li chiama Rinaldo Dellepiane (nome di battaglia Cinque) di Arquata, poi resistenti.

    Sono giovani, studenti, operai, militari, contadini, preti come don Berto, in montagna con i partigiani.

    Nella Pasqua di sangue alla Benedicta, il primo grande eccidio: trucidati o inviati nel lager di Mauthausen a morire nella famigerata scalinata della morte o come Marco Guareschi, figlio di Gemma e Giacinto, perito nel sottocampo di Gusen.

    Intanto la resistenza si stava riorganizzando sostenuta dai lanci aerei degli alleati.

    Fu un fenomeno europeo questa lotta per la libertà, quanti furono gli stranieri che “scelsero il fuoco”, come li chiama Eluard, combattendo in tutti i paesi sotto il giogo nazifascista, come il russo Fedor Poletaev, caduto in Val Borbera.

    Oltre alle divisioni che operavano sui monti, tra Genova e il Po, a Serravalle e in pianura erano attive le SAP (Squadre d’Azione Patriottica n.d.r.) guidate dal tenente Angelo Piacentino e dal partigiano Mario Molinari.

    Abbiamo anche notizie di un tentativo di sciopero dei panificatori serravallesi per non fornire il pane ai tedeschi, delle guardie comunali che avvertivano i contadini di nascondere mucche e vitelli prima delle requisizioni, dello Zino che forniva documenti falsi ai sappisti, della Rina Cartasegna che avvisò e salvò la famiglia ebraica Dadone.

    Fu lotta dura lotta, anche di popolo, che non fu soltanto “zona grigia”.

    All’arrivo della primavera 1945, mentre gli alleati sfondavano la Linea Gotica, le città italiane del Nord si liberarono da sole, riscattando l’obbrobrio della guerra di aggressione fascista.

    Anche qui fu lotta dura, Serravalle fu liberata tra il 26 e il 27 Aprile dopo combattimenti e trattative con i nazifascisti.

    In Italia i tedeschi firmarono la resa il 29 Aprile, resa che fù operativa dal 2 maggio 1945.

    Nella canzone Bella Ciao si parla del fiore del partigiano morto per la libertà, Io credo che dalla Resistenza nascano due fiori: quello della Libertà e quello della Pace.

    Il 9 maggio 1950 i popoli che si erano combattuti in due guerre mondiali, i tedeschi, I francesi e gli italiani accettarono di mettere in comune nella CECA (Comunità Europea Carbone Acciaio) l’acciaio con cui si fabbricano le armi.

    Il 9 maggio è la festa dell’Europa e della Pace che l’Europa ha garantito sino ad oggi.

    Il 25 Aprile è la festa della Libertà da cui nasce l’Europa.

    Non c’è Pace senza Libertà

    Ennio Morgavi

    4 Maggio 2022 0 commento
    0 FacebookTwitterWhatsappEmail
  • Notizie ed Eventi

    LA RESISTENZA NEI LAVORI DEGLI STUDENTI SERRAVALLESI

    per ANPI Serravalle 3 Maggio 2022
    per ANPI Serravalle 3 Maggio 2022

    Nel menù “STORIA/MEMORIA/COSTITUZIONE” nella pagina “LA RESISTENZA A SERRAVALLE SCRIVIA” abbiamo inserito due approfondimenti di due studentesse della classe media 3aB Istituto Comprensivo Martiri della Benedicta di Serravalle Scrivia. Elisa Mutti e…

    1 FacebookTwitterWhatsappEmail
  • Notizie ed Eventi

    2° CONCERTO DELLA LIBERAZIONE

    per ANPI Serravalle 15 Aprile 2022
    per ANPI Serravalle 15 Aprile 2022

    Vi aspettiamo Lunedì 25 Aprile 2022 per il 2° Concerto della Liberazione. Paolo Bonfanti e Roberto Bongianino ci emozioneranno ripercorrendo la canzone di protesta a favore dei diritti civili, per la pace…

    0 FacebookTwitterWhatsappEmail
  • Notizie ed Eventi

    Dalla Benedicta a Mauthausen

    per ANPI Serravalle 11 Aprile 2022
    per ANPI Serravalle 11 Aprile 2022

    Nel giorno del ricordo dell’eccidio della Benedicta non ci siamo dimenticati dei ragazzi fatti prigionieri durante il rastrellamento ed avviati al lager di Mauthausen. Due di loro Angelo Daffunchio e Marco Guareschi…

    0 FacebookTwitterWhatsappEmail
  • Notizie ed Eventi

    BENEDICTA 2022: SERRAVALLE PRESENTE

    per ANPI Serravalle 10 Aprile 2022
    per ANPI Serravalle 10 Aprile 2022

    Serravalle non è mancata alla commemorazione. Presenti gli Amministratori Comunali, i volontari della Protezione Civile, l’ANPI ed alcuni cittadini arrivati in modo autonomo. Ci rivediamo il 25 Aprile a Serravalle al mattino…

    0 FacebookTwitterWhatsappEmail
  • Notizie ed Eventi

    Commemorazione dei Martiri della Benedicta 2022

    per ANPI Serravalle 10 Aprile 2022
    per ANPI Serravalle 10 Aprile 2022

    Stamattina siamo tornati ad onorare i Martiri, con i riti religiosi e civili propri di questo momento. Erano presenti molte persone, molte sezioni ANPI hanno marcato una forte partecipazione nel comprensibile sforzo…

    0 FacebookTwitterWhatsappEmail
  • Notizie ed Eventi

    L?ECCIDIO DELLA BENEDICTA

    per ANPI Serravalle 8 Aprile 2022
    per ANPI Serravalle 8 Aprile 2022

    Nell’area boschiva del Monte Tobbio, a cavallo fra la Liguria e il Piemonte, nelle provincie di Genova e Alessandria, sono presenti, nel 1943, due gruppi di antifascisti raggruppati in modo spontaneo e…

    0 FacebookTwitterWhatsappEmail
  • Notizie ed Eventi

    PACE

    per ANPI Serravalle 9 Marzo 2022
    per ANPI Serravalle 9 Marzo 2022
    0 FacebookTwitterWhatsappEmail
  • Notizie ed Eventi

    CONDANNIAMO FERMAMENTE L’INVASIONE DELL’UCRAINA

    per ANPI Serravalle 24 Febbraio 2022
    per ANPI Serravalle 24 Febbraio 2022

    La Segreteria Nazionale dell’ANPI condanna fermamente l’invasione dell’Ucraina da parte della Federazione Russa. È un atto di guerra che nega il principio dell’autodeterminazione dei popoli, fa precipitare l’Europa sull’orlo di un conflitto…

    0 FacebookTwitterWhatsappEmail
  • BibliotecaNotizie ed Eventi

    La Biblioteca: disponibili i volumi del fondo Lorenzo Tassino

    per ANPI Serravalle 10 Febbraio 2022
    per ANPI Serravalle 10 Febbraio 2022

    IL FONDO LORENZO TASSINO Abbiamo ricevuto in donazione parte della ricca biblioteca di Lorenzo Tassino. Oltre 270 volumi di storia politica e sindacale del secolo scorso, testi di filosofia ed economia politica.…

    1 FacebookTwitterWhatsappEmail
Carica più articoli

La Biblioteca

Multimedia

5×1000

Patria Indipendente

Trovaci su Facebook

Trovaci su Facebook
Footer Logo

Contatti


Sede: Via Berthoud 52, Serravalle Scrivia
Email: info@anpiserravallescrivia.it


@2020 - Tutti i diritti riservati. Disegno e sviluppo web: Callidus Pro IT Solutions


Torna su
ANPI Serravale Scrivia
  • Home
  • L’Associazione
    • Cos’è l’ANPI
    • La sezione Martiri della Benedicta
    • Lo statuto
    • Biblioteca
    • SOTTOSCRIZIONE 2021
  • Notizie ed Eventi
    • Multimedia
  • Storia/Memoria/Costituzione
    • Il Fascismo
    • L’Olocausto e il Razzismo
    • La Resistenza
    • La Resistenza a Serravalle Scrivia
    • La Costituzione
  • La Benedicta / I nostri martiri
    • I Fatti
    • I nostri Caduti
    • I Deportati
    • Berthoud e gli altri Martiri
  • Documenti
    • Sezione Martiri della Benedicta
    • ANPI Provincia Alessandria
    • ANPI Nazionale
  • Il Partigiano